Asteriati

Le inclusioni tipiche dei corindoni consistono in piccolissimi “aghetti” di rutilo, quest’ultimi seguono delle direzioni cristallografiche ben definite e il più delle volte si incrociano tra loro, provocando un particolare effetto ottico all’interno della pietra, denominato “effetto seta”. Se quest’ultimo dovesse risultare particolarmente marcato, la pietra non verrà tagliata in maniera sfaccettata, ma si utilizzerà il taglio cabochon. Questo accade non per nascondere, ma proprio per evidenziare  l’effetto ottico, che, associato al taglio cabochon, provocherà sulla gemma un particolare effetto asteriato. Nel corindone varietà zaffiro e rubino, comparirà una stella a sei braccia se esposto ad una fonte luminosa, meno evidente se la luce risulterà diffusa, o due stelle se esposta a due forti fonti luminose. L’effetto è più marcato in relazione alla quantità di rutilo e comunque più evidente in esemplari meno trasparenti.

Anche per le varietà asteriate, il loro valore, se la stella risulta ben evidente ed è di un buon colore di sfondo, rosso marcato o blu marcato, risulta particolarmente elevato, raggiungendo quello di quelle sfaccettate e con buona trasparenza.